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Non lasciatevi intimidire da chi grida di più perché ha più denari e più forti clientele... Non vi seduca la voce della popolarità a qualunque costo: a qualunque costo c’è soltanto il proprio dovere. Non potete fare molto, perché non fu data, con il suffragio, l’onnipotenza... Molto sarà perdonato a chi, non avendo potuto provvedere a tutti i disagi degli altri, si sarà guardato dal provvedere ai propri. Ridurre lo star male del prossimo non è sempre possibile: non prelevare per noi sulla miseria dei poveri è sempre possibile.
”
don Primo Mazzolari, ai neo eletti parlamentari Dc nella consultazione elettorale del 18 aprile 1948
(citato da Gian Carlo Cavazzoli, nella lettera al direttore di Avvenire del 18 febbraio 2010)