Chi ne dubitava ora dovrà ricredersi e, al di là delle opinioni personali sul caso Eluana, dovrà ammettere che Berlusconi si è comportato da vero genio della politica.Ha aspettato che tutti, compreso il Capo dello Stato, venissero allo scoperto, facendo credere che, pur sentendosi come tutti partecipe del dramma, non intendeva farne un "caso" politico forzando la mano ai dettami costituzionali...
Facendo finta di avere "scrupoli di coscienza" (sic!) su un "caso umanitario", con l'approvazione del dl dà scacco matto definitivo a ogni attuale tentativo di ricostruire in Italia una democrazia matura, multireligiosa e multiculturale...
Vista l'impossibilità del Capo dello Stato di firmare il decreto, in un colpo solo ottiene:
- La "riconoscenza eterna" e i voti di tutti gli integralisti "vitalisti" (movimenti e singoli, credenti e non);
- L'abolizione di uno dei capisaldi dello "Stato di diritto": la separazione del potere giudiziario dal potere legislativo;
- La delegittimazione dell'attuale sistema costituzionale italiano la cui morte di fatto è sancita da un tale decreto qualora in un modo o nell'altro passasse...
- Le premesse per attuare in tempi rapidi un sistema politico presidenziale di tipo monarchico di cui lui solo ne è il sovrano assoluto: potere economico, politico, legislativo, giudiziario e meditaico riunite sotto il suo insindacabile giudizio.
- Attuare così in tempi rapidi il progetto massonico, del suo amico Gelli...
Scenari possibili? Tutti i peggiori incubi che la storia contemporanea potrà offrirci e tali che quelli che la storia ci ha finora mostrato, appariranno dilettanteschi!
Corollario non marginale: Lo sfascio dell'attuale chiesa italiana che verrà storicamente ritenuta responsabile di aver affondato una democrazia per scopi umanitari (sic!)...
_________________________________
NOTA: LA LETTERA DI NAPOLITANO CHE SPIEGA LE RAGIONI DEL RIFIUTO
14 commenti:
caro mario,
che dire? hai già detto tutto tu, fin troppo bene...
concordo in pieno...
spero che anche tanti elettori (cattolici) capiscano, con la tua stessa lucidità, cosa c'è dietro a questo dl...
e in questa speranza spero di non risultare un'illusa... ma forse...
Grazie Mario, per la tua prontezza ad informare.
Da parte mia posso assicurare che prima di tutto rifletterò bene su quanto scritto e farò in modo che la mia famiglia ne discuta.
Un abbraccio
Caro Mario,
se dovessi analizzare lo sfascio di ogni giustizia, etica, morale, e quant'altro perpetrata dal cerebronano, mi verrebbe da spararmi un colpo....o dirigerlo verso chi è causa di tanto delirio. Ma sono cristiana, e come chia rischio di considerarmi un'illusa, in effetti da sola sono impotente di fronte a questo scempio, ma spero nell'unione che fa la forza, e quindi che i buoni cristiani abbiano gli occhi ben aperti e che non votino per la terza volta un governo capeggiato dal novello duce, perchè sbagliare è umano (e lui con la sua dialettica ha imbambolato parecchia gente, compresi i prelati cattolici) ma perseverare è diabolico!
La voce di un vescovo:
Mi sento vicinissimo a papà Beppino. Quella di Eluana non è più vita, porre termine al suo calvario è atto di misericordia. Alla fine anche Giovanni Paolo II chiese di non insistere con interventi terapeutici inutili. Monsignor Giuseppe Casale, «La Stampa», 5 febbraio 2009
Il mio precedente commento era rivolto più verso l'inizio della presentazione del tuo post, il caso Eluana è solo, a mio avviso, una manovra politica strumentalizzata ai fini che ben hai evidenziato. Posso trovarmi d'accordo col vescovo e con papà Beppino, quando si è tentato l'inverosimile per salvare una vita allo stato vegetativo, non si può accanirsi terapeuticamente per tenere in vita un essere: non è giusto e non è umano. Eluana non è entrata in coma l'altro ieri, ed è impensabile che dopo 17 anni ci si possa risvegliare da quello stato. Immagino la sofferenza dei genitori nel vedere quella figlia, divenuta una larva umana e senza alcuna speranza di ritornare ad una vita, non dico normale, ma neppure "vivibile". Tutto questo chiasso è inaudito: chi ha mai detto che la vita è meglio della morte, in certi casi?
Di fronte a questo caso, mi viene in mente solo una parola: Dubbio. Non vorrei mai trovarmi di fronte ad una scelta come quella che si è trovato a fare Beppino Englaro. Onestamente, io non vi so dire cosa farei, forse per pavidità preferirei una vita "a scartamento ridotto", che una morte sicura. Ma è un forse...mio Dio, che grande mistero.
Per questo, al di là di tutto, ritengo che Beppino Englaro sia un uomo coraggioso, perchè oltre al dolore per le condizioni della figlia, e al dolore per le scelte che ha deciso di fare, ha accettato di farle nel solco della legalità, dunque aspettando i pronunciamenti giudiziari. Legalità che, sbandierata a destra e a manca, ora viene calpestata dal presidente del consiglio e dalla sua maggioranza.
Di fronte a questo calpestamento della costituzione rimango allibito, quasi spaventato. Spaventato da un uomo che minaccia di chiedere le dimissioni di chi non la pensi come lui. Spaventato da chi accetta un simile ricatto morale. Spaventato da un presidente del consiglio che, tra gli argomenti messi in campo per "salvare la vita" ad Eluana Englaro, porta quello che "potrebbe fare figli" (solo perchè ha ancora le mestruazioni, come se fosse un fatto meramente meccanico). Spaventato da una Chiesa che lo ringrazia, dopo essere intervenuta a gamba tesa in una vicenda così delicata, e critica Napolitano.
I miei precedenti commenti non erano “commenti” ma "note aggiuntive"...
Per alleggerire la pagina ora ho trasferito nel post il link alla lettera di Napolitano...
Avevo poi aggiunto una nota che riportava la posizione del vescovo Giuseppe Casale (ma potrete trovarne nel Web altre simili persino di cardinali) non tanto per parlare del “caso Eluana”... ma perché attraverso la sua lettura ciascuno potesse cogliere come, alla luce di una posizione “magisteriale” per niente univoca e unanime, il comportamento delle “alte sfere” Vaticane appare ancora più aberrante e ideologicamente invasivo.
Qualcuno (tra cui il card. Walter Kasper, il presidente della Pontificia commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo) ha da tempo lanciato l’allarme: in Vaticano, dalla morte di Giovanni Paolo II, c’è qualcosa che non sta funzionando…
@Danila
Vorrei far notare che è mia ferma intenzione tenere il blog sui binari di una conversazione sempre rispettosa di chiunque. E quando dico “chiunque” intendo chiunque, senza eccezione alcuna! Cosciente come sono che le tenebre si combattono con la luce e non con altre tenebre; il “fango” con l’acqua pulita (zampillante) e non con altro fango; l’insulto con l’argomentazione e non con altri insulti… e consapevoli che spesso la realtà, anche politica, anche la più “banale”, supera la nostra capacità di comprensione! Per questo la “comunichiamo” volentieri: affinché cresca nello “scambio”…
Vogliamo qui, in amicizia, condividere analisi, impressioni, sentimenti, esperienze, cammini, linguaggi… Il vocabolario “sterile” alla Beppe Grillo però lasciamolo a Beppe Grillo... Il nostro linguaggio “mediamolo” piuttosto da Colui che solo sa essere Parola illuminante, purificante, liberante, feconda…
Spero di riuscire a dimostrare con i miei post, che si può essere “colombe” senza essere “ingenui” e si può essere “serpenti” senza essere “velenosi”…
Insomma questo blog vorrebbe “spaccare il capello in quattro”, non “tagliare la testa in due”! ;o)
Sono sinceramente grata a tutti voi per gli strumenti di analisi che, consapevolmente o no, donate ad una "ingenua" come me, che non vede il male neanche se glielo sbattono in faccia.
Ciao
Ho chiesto alla mia famiglia di leggere e discuterne insieme. L'hanno fatto malvolentieri, asserendo che hanno già limpide le loro idee. Non si aspettano elementi positivi ed il futuro non lo vedono.
Cosa stiamo facendo! In quale direzione stiamo andando!
Sono d'accordo con Mario e Marcopino. Occorre anche esternare le proprie idee con toni pacati, ma occorre uscire dai gusci e far sentire la nostra voce diversa, ognuno nel proprio ambito, piccolo o grande che sia. Senza urlare ma con energia, passione.
Chiedo scusa pubblicamente per il mio commento irrispettoso. Hai ragione Mario, e questa volta accetto grata il tuo rimprovero! Mi sono fatta prendere la mano e non ho usato mezzi termini. Ma quando le cose vanno male per molti a causa di pochi, un po' di rabbia impotente spero me la perdonino tutti i lettori del tuo blog, non solo te!Quella storia dei colombi e dei serpenti mi sia d'insegnamento!!! Io sono un po' come Cipo, spesso non vedo il male, ma a differenza di lei, quando lo vedo o me lo fanno vedere, mi arrabbio di brutto! :-)
Ai piccioni che Berlusconi ha ottenuto con una sola fava, così bene elencati da Mario, ne aggiungerei un altro ancora (che comunque è implicitamente ricompreso nel suo post).
Con una mossa strategica davvero geniale, come scrive Mario, il nostro PdC si procura - almeno in Italia - un formidabile ritorno d'immagine; perché, cavalcando quello psicodramma nazionale che il caso Eluana è diventato, e quindi l'ondata di sentimentalismi che sta percorrendo il Belpaese (qualcuno ha visto l'emoticofago TG1 di stasera?):
- si erge a paladino della vita e attira sulla sua persona un'irresistibile aura mitica, consegnando così alla CdL il monopolio della sensibilità etica e facendo apparire l'opposizione (ma anche il PdR, garante della Costituzione e neutrale per vocazione!) cinica e priva di scrupoli;
- lanciando le Camere in quella battaglia persa, e perciò tanto più eroica e disinteressata, che è l'approvazione serratissima di un dl comunque destinato (che il PdR lo firmi o meno) ad arrivare tardivo e postumo, sarà artefice dell'ennesimo provvedimento legislativo ad personam che però, questa volta, non sarà di alcun giovamento giuridico né a lui né ai suoi, ottenendo allora di apparire uomo probo, disinteressato e custode di grandi valori umani.
Ditemi dunque se, come sostiene August nel suo commento, non ci sono maschere sul volto dei nostri politici, e quante!! Ne togli una, e ne scopri sotto un'altra e poi un'altra ancora. Verrà giorno in cui si presenterà un uomo probo, onesto e cristallino, a voler prendere in mano le sorti della nostra amata Italia, e rimetterla in sesto sul serio? Utopia anche questa? Forse, ma se Spes è l'ultima dea......io ci spero, con l'aiuto del Signore!
Cari tutti,sono un po' in ritardo sui commenti,ma ho impiegato un pò per capire il mio sentimento verso questo strano evento. Dopo tanti "ma..." mi sono chiesta ,se io fossi Eluana cosa vorrei. E ho dovuto ripercorrere il tracciato della vita di mia nipote , che a causa di un parto difficile è in uno stato vegetativo da 28 anni, anche se ormai è chiaro che si sta esaurendo. Non vi dico la mia famiglia cosa ha vissuto, perchè sono cose dolorosissime, vi dico solo che mio fratello non ha retto psicologicamente ed è diventato quasi pazzo, poi è sparito, lasciando dietro se i debiti che ha fatto per far intervenire medici specializzati sul caso .Il resto non lo racconto. Ma la cosa che mi ha sempre lacerato di mia nipote è proprio la sua condizione fisica, che essendo quasi immobile (muove solo gli occhi),è ridotta ad uno scheletro ricoperto di pelle, così come piaghe, espesso infezioni dovute alla mancanza della circolazione del sangue. quando penso a lei penso sempre a quel muto suono che emette ogni tanto, più simile a unlamento di profondo dolore spesso accompagnato da lacrime. In questi giorni ho Pregato, ho chiesto "Gesù ascolta solo il suo desiderio,ascolta quello che ha nel cuore.......e falle un regalo,che sia Vita o che sia Morte,ma che sia la sua Salvezza...e un pò di Pace" .E in barba a tutti, mentre tutti volevano questo o quello, mentre esplodevano sommosse, conflitti e sempre giudizi spietati, come se fossimo in grado di dirigere la volontà di Dio ,Nostro Signore se le presa con se, lasciando tutti sgomenti ! Ho pianto per la felicità perchè non ho avuto il minimo dubbio che si è fatta la volontà di Dio. Tutti pregavano in un modo o in un altro,tutti partecipavano, chi in silenzio e chi immerso nella bagarre, perchè se ha lasciato il corpo è colpa di qualcuno?.In fondo no faccio altro che leggere che i disegni di Dio sono imperscrutabili, e quindi continuo a credere che anche nella decisione di un padre che accetta di essere giudicato da tutti, ci sia una Mano più grande che porta l?amore in un modo che spesso ci è assolutamente incomprensibile.
Posta un commento