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giovedì 4 marzo 2010

L'arroganza del potere...

Le Corti d’Appello bocciano i ricorsi sulla liste, il Pdl insorge e parla di ”democrazia a rischio”.

Ieri, la nientemeno seconda carica dello Stato aveva detto “si badi alla sostanza e non alla forma”. Oggi i vertici del Pdl dicono che “non si deve decidere in base a un timbro tondo o quadrato”.

La discussione si potrebbe chiudere rapidamente ricordando che in democrazia - e solo in democrazia – la forma è sostanza.

Ma forse vale la pena di inserire un corollario.

Se chi governa un paese dice che non conta se un timbro è tondo o quadrato, se una firma c’è o non c’è, se si arriva in tempo o in ritardo, chi glielo spiega poi ai cittadini che è loro dovere pagare le tasse nei tempi fissati, presentare le domande per le badanti entro la scadenza, conciliare la multa entro i 60 giorni previsti?

da Tondo o quadrato, che sarà mai di Marco Bracconi in Repubbica.it

4 commenti:

veron ha detto...

comunque delle elezioni senza il maggior partito nazionale non avrebbero molto senso...quindi come dice il Ministro Rotondi sarebbe auspicabile un atto di apertura da parte del PD per risolvere questa situazione.
http://www.loccidentale.it/articolo/"io,+parente+povero+degli+incapaci+chiedo+una+soluzione+politica".0087176

maria sole ha detto...

E' vero che senza il partito di maggioranza relativo avrebbe poco peso il risultato elettorale.... Però l'arroganza NO, allora si dovrebbero riaprire i termini per le tante liste che hanno avuto problemi e comunque: per il futuro? Per altri casi?
Allo stesso modo vorrei ascoltare una LORO RICHIESTA DI SCUSA per l' INCAPACITA', SUPERFICIALITA' e ARROGANZA. Questo ritenersi SEMPRE PERFETTI e AUTOSUFFICIENTI.
Con, ancora, una differenza che quando il partito di maggioranza relativo si ritiene defraudato, attaccato LORO SCENDONO IN PIAZZA, MOBILITANO LE FOLLE. Un ricordo angoscioso di un passato mai veramente sopito. Gli altri subiscono e non propongono alternative. Come la candidatura di Emma Bonino a Roma. Nulla di personale, anzi di attenzione, ma siamo sicuri che rappresenti a Roma il PD? Nutro molti dubbi in proposito.
C'è bisogno di persone nuove che abbiano passioni, idee e credano in una nuova politica.

maria sole ha detto...

Dimenticavo una cosa importante quest'anno io non posso pagare le tasse perchè non ce la faccio economicamente: Presidente del Consiglio, Presidente Formigoni, ecc ecc, MI AIUTATE? Guardi che la mia famiglia è aperta e si compone di tante altre famiglie con tanti, tanti e vari problemi VITALI. MI AIUTATE?

.cecilia2day. ha detto...

Bracconi dice bene: "la forma è sostanza". Aggiungerei: nel bene e nel male.

Berlusconi ne è un esempio vivente, da acuto marketer sa trasformare la confezione in prodotto.

Dove la forma vale, però, vale per tutti: vero è che il PdL si mostra presuntuoso come nessuno, persino anzi tanto più se messo di fronte alle sue mancanze; altrettanto vero è che il maggior discredito il PD lo riceve dalla propria stessa rigidità.

Se la forma è sostanza, la forma rigida tende all'intolleranza - e i lettori di questo blog lo sanno bene, a prescindere da questo specifico caso.

Sì, un'apertura sarebbe auspicabile, veron. Giusto perché l'amore per la legalità aborre il legalismo.

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